santana

Anni fa lo davano per finito, ora insegna la difficile arte della semplicità alle generazioni più giovani. Non ha mai badato al successo e per questo forse lo ottiene. Una carriera da oltre 90 milioni di dischi venduti, oltre 100 milioni di spettatori ai suoi tour, 10 Grammy e un'iscrizione alla Rock & Roll Hall of Fame. Santana è riuscito a mantenere il rispetto del pubblico e della critica per il suo sound che da sempre fonde rock, jazz e poliritmie afro-cubane. Serata magica  a Perugia, si celebrano i 40 anni della sua carriera. Ed infatti il chitarrista Supernatural, sempre pieno di santini appostati per tutto il palco, sa come ammaliare i suoi fans, e spara subito due bombe micidiali come Oye Como Va e Black Magic Woman, preparandosi per bene per le altre due ore di concerto. Sceglie per il dialogo con il pubblico il tema del "Peace and Love" e il rispetto per le donne. E' questo il Santana che ci piace, quello di Abraxas e Caravanserai, ed anche quello di Amigos, oppure quello delle collaborazioni fruttuose (indimenticabile quella con John Lee Hooker), sempre in bilico tra fusion, jazz e blues. Con una lunga e travolgente versione di Soul Sacrifice, dopo quasi tre ore dall'inizio la Santana Band saluta il pubblico di Perugia per quello che é stato uno show straordinario. Grande energia e molta forza comunicativa nei brani del chitarrista messicano, che per sua e nostra fortuna gira ancora il mondo, a dimostrare che il rock continua a godere di ottima salute.

FOTO >> Luca tassinari

>>back