home
 
news
sounds+visions
visions+sounds
contact us
people e places
links


ASCOLTI

Bar La Muerte prod.

 

Allun_onitsed
ALLUN
"On.it.sed"

Le Allun sono rimaste in due e forse per questo in On.it.sed si respira un'aria leggermente modificata rispetto ai precedenti lavori. Innanzitutto il cd esce confezionato dentro a un libro, un catalogo grafico completo di immagini e di estetica performativa alluniana; in più, se lo inseriamo nel computer, possiamo vedere il video girato in atmosferico Super8 Due bambine nel bosco, prima traccia del cd e quasi manifesto del lavoro nel suo insieme, o meglio introduzione. Infatti l'essenza originaria infantile e misteriosa, sospesa, si unisce ad un'attitudine sinfonica deviata che testimonia un'intenzione forse più unitaria e vicina al concetto di "opera", appunto. Il rumorismo casuale e libero ottenuto con i mezzi conosciuti da sempre dalle Allun, voce/chitarra/violino/oggetti/giochi/campionamenti/, si involve e si interiorizza, raggiungendo in certi momenti il quasi-silenzio, e il respiro del suono come delle parole è quello dell'introspezione.
Stefania Pedretti e Natalia Saurin si presentano come due esseri venuti da un altro mondo, un mondo speculare al nostro ma rovesciato in uno specchio, per aprire il passaggio su una dimensione in cui la nostra totalità pulsante e vitale fatta di frammenti di memoria, di immagini, suoni, oggetti, sogni, ma anche di incubi e ossessioni, si materializza e diventa concreta davanti ai nostri occhi, sempre diversa a seconda della stato psicofisico momentaneo individuale. Da ascoltare più e più volte, On.it.sed è come un materiale instabile in trasformazione continua e conferma l'espressività violenta e magica di una delle realtà sonore più dirompenti nella generale miseria creativa italiana, e non solo.


OvO_cicatrici
OVO "Cicatrici"

Stefania Pedretti
(voce/chitarra/violino/capelli/giochi)

Bruno Dorella
(timpano/rullante/piatti/chitarra/pedali/basso)

Automatici apatici androgini agnostici ambivalenti astrusi amplificati ambigui artistici aberranti acuti afasici adrenalinici alternati asimmetrici anatomici abissali abietti abominevoli alchemici amputati aerei acidi bendati convulsi chimici chirurgici comatosi cauterizzati candidi compatti cicatrizzati collerici decostruiti catatonici concentrati criptici cerei chiodati cianotici cardiaci caotici distorti disintegrati duali distanti disinibiti drastici decadenti deliranti digitali divaricati dorsali duplicati dispersi disturbati dislessici dementi deviati essenziali ermetici eolici elefantiaci eccitati elastici embrionali emorragici epidermici enzimatici esibizionisti elementari esilaranti estremi evolventi esoterici estroversi estesi fibrosi fisici filanti farmaceutici fantasmatici feriti feticisti folli fluidi fragili frantumati gemellari giapponesi gutturali gracchianti innestati idrofobi interni impiantati ibridati inchiodati intermittenti invasati internati intorpiditi ipnotici isterici incomprensibili impazienti iperattivi inquieti lucidi larvali lancinanti lattici liberi limpidi lunari metabolici minimali mutanti metallici macabri mutevoli magmatici maniacali membranosi morbosi modificati nevrotici nervosi narcolettici neurali nevralgici neurotici organici ossessivi onirici ombelicali primitivi polivalenti pazzi pulsanti pallidi palpitanti perversi plasmatici psicotici pensanti postindustriali radiali reattivi recisi rumorosi rivoltosi rabbiosi radiologici recisi rissosi sonici spinati saldati singolari stremati strabilianti sanguinanti sostanziali svitati sabbiosi simmetrici striduli tribali traumatizzati tesi traumatici terrificanti urlanti vitrei vitali violenti viventi vetrosi zoologici...


inferno_cover
INFERNO "Inferno"

Questi Inferno sono di Roma e sono in cinque. L'omonimo digipack limitato a 1000 copie rappresenta la loro prima uscita ed è composto da 8 tracce originali alternate a frammenti sonori tra i più disparati (urbani, filmico/fantascientifici, radiofonico-disturbati, circensi...) tra cui figura anche la meravigliosa In Heaven cantata dalla Signora nel Radiatore, personaggio inquietante in mezzo ad altri personaggi inquietanti di quel capolavoro assoluto che è Eraserhead di David Lynch, in questo caso buttata lì un po' a caso...
I brani veri e propri sono improntati a un post-hardcore melodico da terza/quarta ondata disturbato da inserti elettronici, campionamenti, tastiere che a volte sfiorano il beat, a volte il progressive dei seventies, una prima voce che più ovvia non si può, una seconda voce ripresa dal death-metal, tipo...La compresenza di tutti questi elementi in realtà non porta a una fusione ma a pezzi che potrebbero anche essere interessanti dal punto di vista della "canzone", come Triumvirate of Lavonia o Pacifico's, e saremmo quindi molto curiosi di vedere gli Inferno in concerto, prima di dire qualsiasi altra cosa, se non che il topo-teschio sulla copertina è molto bello...

>>back

logo Totalnoise logo Totalnoise