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fM einheit + massimo pupillo
Non è la prima volta che abbiamo modo di assistere ad una performance di FM Einheit, fondatore dei primigeni Einstuerzende Neubauten, rumorista e sperimentatore di suoni oltremodo percussivi, industrial nel vero senso della parola. Il pensiero che ci balugina nella mente è naturale ed anche scontato: siamo di fronte a un personaggio realmente coinvolto nella ricerca dei legami tra cultura postindustriale, e tutto quello che ne consegue, e radici primitive dell'essere umano, e l'unione tra questi due poli con Einheit dà luogo al rito, alla catarsi, alla depurazione dell'anima e del corpo nel suono, nella percussività più primitiva paradossalmente riprodotta con strumenti che di primitivo, ovvero legato alla natura, poco hanno a che vedere. Lamiere e molle di ferro, campionatori e trapano, coadiuvati stavolta dall'apporto del basso ultra distorto ed oltremodo efficace di un coinvoltissimo Massimo Pupillo, bassista dei grandissimi ZU sempre pronto a collaborare con i personaggi più disparati ma mai casuali, assolutamente oltre i cosiddetti confini di genere o di appartenenenza a questa o quest'altra scena sonora, ma sempre all'insegna della consistenza, tutto questo ha dato forza vitale alla performance di FM, singolare mastro fabbro scalzo scarno e viscerale, demolitore di mattoni su lastra metallica, essenziale e complesso allo stesso tempo, come tutte le cose che ci piacciono di più.
