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Einstürzende Neubaten
Dopo
il tour dello scorso marzo che ha toccato Bologna, Roma e Milano, ecco
di nuovo gli Einstürzende Neubaten in Italia in data unica per
questa bella edizione del festival Il Violino e la Selce. La storica
band berlinese, il cui nome significa letteralmente qualcosa come edifici
nuovi che crollano, ha ripresentato a Fano l’ultimo lavoro
Perpetum Mobile con una forza e una convinzione di cui la performance
bolognese a cui avevamo assistito al mefitico Teatro delle Celebrazioni
era quasi del tutto priva. Guidati dal 1979 dal meraviglioso Blixa Bargeld,
si tratta di uno degli ensemble più innovativi della scena musicale
post-industriale.
Perpetuum Mobile è un disco dedicato al transito, al cambiamento,
alla volontà di rivendicare la propria non-appartenenza a un
genere o a regole prestabilite dal mainstream musicale.
E' stato proprio questo principio di transito continuo inteso come movimento
dallo stesso allo stesso a dare la struttura di base al concerto, che
ha riproposto quasi interamente le 12 tracce che compongono il disco
in questione: i Neubaten non sono più quelli di una volta, pur
essendo gli stessi, e messo da parte almeno in superficie il rumorismo
industriale che li aveva contraddistinti fin dagli esordi (che risalgono
ai primissimi anni Ottanta con Kollaps) incontrano i suoni
e la musica del vento, della tempesta e dei movimenti perpetui dell’aria,
assecondati dall’evocativa voce di Blixa che si fa sempre più
austera e sofisticata. Gli strumenti utilizzati, oltre a quelli tradizionali,
sono soprattutto arpe eoliche e compressori d’aria, come se alla
primitiva volontà di intervenire dall’esterno sull’esistente
in modo che tutto diventasse musica si sostituisse ora la consapevolezza
che tutto è già naturalmente e internamente suono: ricerca
e improvvisazione, sospensione e disciplina trasformano il suono dell’esistente
in musica. La cornice offerta dalla corte malatestiana è in tal
senso atmosferica e permette ai cinque, che in realtà sembrano
un singolo stupefacente organismo multicellulare, di dare vita a una
performance intensa e ispirata, di cui Blixa avverte che sarà
disponibile un’incisione a concerto finito, che difatti farò
mia nonostante la botta di euro non indifferente, ma per gli Einstürzende
questo e molto altro ancora.
